Una grande manifestazione di solidarietà per il Sindaco Francesco Vasta, vittima dell’ennesimo messaggio epistolare intimidatorio. Molti sindaci del comprensorio madonita assieme alla comunità campofelicese si sono stretti attorno a Lui; interventi vibranti di giovani universitari e di Consiglieri Comunali, del parroco e del Dirigente scolastico hanno manifestato la propria indignazione sottolineando la crescita e l’impegno unitario che il Paese ha dimostrato in questa occasione.
Due ragazze di un movimento di recente formazione hanno invitato il loro sindaco ad andare avanti e lo hanno ringraziato per avere avviato a Campofelice un processo di cambiamento che ha visto la legalità al centro di ogni azione amministrativa. Vincere l’omertà, svegliare le coscienze in una terra come la Sicilia significa operare una rivoluzione nel comune pensare, incidere profondamente sul costume e avviare processi di elevazione socio-culturale, che necessariamente devono albergare nell’animo di ogni cittadino.
In una piazza gremita la voce delle due studentesse ha scosso gli animi dei campofelicesi; la loro passione il loro attaccamento alla cultura, la loro voglia di sapere e conoscere il fenomeno mafioso ha destato molto interesse nelle autorità dello Stato presenti come il Sen.Giuseppe Lumia, l’ex sen. Bartolo Fazio, l’on.le Salvino Caputo ed il vice Presidente della Provincia Pietro Alongi.