Elezioni del Comune di Palermo: “discontinuità col passato”

Si è svolta presso il Grand Hotel et des Palmes di via Roma, la presentazione alla città dei candidati della lista “API e movimenti civici”, per le elezioni amministrative di Palermo. Il tema dominante della manifestazione è stata la discontinuità rispetto alla precedente amministrazione che ha “ridotto in brandelli la città, ha incrementato le imposte facendo accumulare rifiuti e non sapendo gestire i fondi per i lavoratori stipendiati” è quanto affermato dal portavoce regionale del partito, Bartolo Fazio, definendo motivo d’orgoglio l’avvicinamento alla vita politica da parte di molti giovani e di un numero consistente di donne.
Tito dei Movimenti Civici ha definito la lista “forte e dotata di un’energia nuova, fatta da un gruppo unito e combattivo pronto ad ottenere più del 5 per cento”. Intervenendo alla presentazione, Aricò ha detto: “Sala delle lapidi deve ritornare ad essere il centro culturale che è stato, quel luogo dove un tempo Sciascia e Guttuso si ritrovavano per far politica”, ricordando i punti principali della sua proposta politica, il decoro urbano i servizi ai cittadini, la trasparenza e il controllo sugli eletti.
Franco Bruno, senatore rutelliano, infine, nel tirare le conclusioni si è soffermato anche su temi nazionali, ribadendo il sostegno di Api al governo Monti per un riscatto nazionale “che vede in Palermo un momento importante”.

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