04/12/2007

 

A favore della proposta del sindaco di Castelbuono Mario Cicero,

scende in campo il senatore del Pd Bartolo Fazio

Parco nazionale delle Madonie? Si grazie

 

Monta la polemica innescata dal sindaco di Castelbuono Mario Cicero circa la necessità di far diventare il diventare il parco delle Madonie, parco nazionale. Dopo alcuni interventi a favore di questa proposta, nata probabilmente come provocatorio ma che sempre di più diventa politica, arriva la presa di posizione del senatore del Partito Democratico Bartolo Fazio. “Mi sento di condividere appieno la posizione assunta dal Sindaco di Castelbuono, Mario Cicero, sulla vicenda Parco delle Madonie ed in particolare sulla scarsa considerazione del quale l’ente parco gode nel governo regionale. Chiedere di far diventare il Parco un ente nazionale è, mi pare, una scelta del tutto comprensibile che sembra diventare ogni giorno sempre più necessaria di fronte ad un atteggiamento della Regione siciliana che è al tempo stesso di indifferenza e disattenzione per le esigenze di crescita, tutela e sviluppo del Parco”. Una posizione che suona anche conme un attacco diretto alla gestione di parchi e riserve fatta dalla Giunta cuffaro ed in particolare dall’assessore al Territorio e Ambiente Rossana Interlandi.

“Ritengo che la proposta di far trasferire a Roma la gestione del parco”, aggiunge Fazio, “e quindi allontanare da questo territorio il suo centro decisionale, non possa essere letta solo in chiave provocatoria, ma sia prima di tutto finalizzata a porre l’attenzione su un problema che esiste e che pare non preoccupare molto la Regione Siciliana. Lo prova il fatto che il fondo di gestione destinato agli enti parco è rimasto invariato nel corso di questi anni e che con la medesima dotazione finanziaria la Giunta regionale ha in programma addirittura di istituire un altro parco, quello dei Sicani, senza prevedere alcun incremento delle risorse finanziarie. Lo provano ancora la presenza di un solo dirigente preposto, in assessorato, a questo servizio e la nota vicenda del taglio dei fondi disposta di recente dall’Assessore regionale al Territorio”. Ma l’attacco di Fazio si fa ancora più preciso quando parla delle ultime vicende relative al taglio dei fondi per il Parco delle madonie effettuato dall’assessorato regionale Territorio e ambiente. “Una misura”, prosegue Fazio, “che ha fatto perdere al bilancio dell’Ente Parco delle Madonie ben 231 mila euro. Per far sì che le scelte più importanti vengano assunte all’interno del territorio di riferimento, ritengo che vada comunque fatto ogni tentativo per mantenere la gestione del Parco nell’ambito della competenza regionale, mettendo se necessario in mora la Giunta Cuffaro, alla quale deve essere rappresentato, senza esitazioni, che l’adozione di altre soluzioni – come quella  avanzata da Mario Cicero – diventerà l’unico strumento di autodifesa per traghettare il Parco delle Madonie verso ben altra considerazione e consentire in questo modo di avere a disposizione mezzi, strumenti e risorse più volte negati”.

Andrea Naselli

- 4 dicembre 2007 -             


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